A tre anni esatti dalla scomparsa, ho voluto
ricordare il mio amico fraterno “profesor Gat” come lo chiamavo da sempre.
Valente scienziato, ma soprattutto uomo generoso, nei lunghi anni in cui ha
svolto l’attività di Primario in vari nosocomi italiani, ha sempre anteposto i
valori umani ai quattrini, e alla carriera, per questo è da tutti ricordato con
affetto. Ciao Gat.
Bentley
Parker