Carraonline Blog - carraraonline.com

Vai ai contenuti

Colpa del progresso?

carraraonline.com
Pubblicato da in Una volta invece ·
A detta di molti sociologi, il progresso, tecnologico, sociale, e culturale avvenuto in Italia a partire dal primo dopoguerra, è stato così rapido, e imponente, da ipotizzare che in altra Era, per raggiungere risultati simili sarebbero stati necessari secoli. Sarebbe da sciocchi negare questa verità, anche se come recita un antico adagio “non è tutto oro quello che luccica!” Quando un cambiamento...




2 commenti
Voto medio: 125.0/5
Carraraonline
2023-01-15 12:54:04
A proposito di paesi fantasma…segnaliamo
Barbazzano - Antichissimo insediamento fortificato FORSE già abitato dagli antichi liguri apuani ( XIII secolo a.C ). La tradizione vuole che il villaggio sia stato distrutto dai saraceni ai primi del Quattrocento. Oggi sono ancora identificabili parte della struttura difensiva, la torre che aveva sia ad ovest e a est gli ingressi alle mura di cinta, e le rovine della Chiesa di San Giorgio.
Si nota la croce rilevata direttamente nella facciata a mattoni, di notevole interesse l 'arco in pietra nella parete.
Ebbe grandissima importanza soprattutto per la sua marineria,tanto che i marinai di Barbazzano avevano l'onore di accompagnare il Vescovo di Luni nei suoi viaggi per mare.
Barbazzano - carraraonline.com

Portesone - Un piccolo villaggio agricolo-pastorale:
Si tratta dei resti di un agglomerato di 14 case ancora esistenti che hanno una struttura particolare con piccole feritoie ed entrate rialzate
I piani inferiori erano adibiti a stalla, mentre le abitazioni erano al primo piano ed erano raggiungibili tramite scale di legno mobili.
Queste specie di case torri erano necessarie a causa delle frequenti incursioni piratesche.
Il villaggio fu anch'esso abbandonato a causa della peste del XVI secolo.
Portesone - carraraonline.com

Porciorasco –

Mentre sfogliavo un libro sulla storia antica locale, fui attratto dall’immagine di un architrave in arenaria con inciso un bassorilievo, murato sopra l’ingresso di una piccola casa in pietra. L’incisione, unica nel suo genere, raffigurava la scena del parto. Sui portali che nel tempo ho fotografato nei paesi che ho visitato, ho visto incisi fiori, piante, animali, stemmi, scudi, facce, croci e soldati ma mai avevo visto un’incisione simile a quella del libro.
Appassionato di cose antiche, mi chiesi perché quella pietra si trovasse proprio sopra quella casa di quel piccolo paese agricolo le cui origini parevano risalire al 700. Con questo interrogativo nella mente decisi di investigare.

Storia del paese fantasma…
Quel giorno arrivai all’auto bagnato fradicio e il mio primo pensiero fu quello di asciugare il telefonino perché non si danneggiasse. Arrivai a casa che ormai era notte e feci una doccia bollente. Dopo cena mi misi a scaricare le foto dallo smartphone. Non pensavo di averne fatte così tante. Poi, di colpo la mia attenzione fu attratta da una in particolare. Raffigurava una casa a due piani, ancora in buono stato di conservazione, le finestre con gli infissi bianchi avevano ancora i vetri, e stranamente, da una delle finestre, quella che sembrava una figura femminile con un abito celeste sembrava fissarmi. Ingrandisco al massimo l’immagine, ma questa rimane ancora confusa. Incuriosito esamino attentamente anche le altre foto di case con finestre, e in tutte l’inquietante figura è presente. Ho un involontario brivido, e ripenso a quella sgradevole sensazione che ho provato in paese, e devo confessarvi che la seconda visita non la farò mai più.
Porciorasco il paese fantasma - carraraonline.com
nunzia
2023-01-17 11:29:21
io ho avuto una brutta sensazione quando sono andata a visitare un piccolo cimitero ormai abbandonato di un paese fantasma in puglia. Il telefonino continuava a vibrare ma non vi erano messaggi, mentre una sensazione di freddo estremo vi pervadeva anche se eravamo in piena estate. Sono fuggita terrorizzata.


Since 2004
Da un'idea di PierBin
Torna ai contenuti